Si può trovare almeno un ristorante giapponese praticamente in ogni città.
Sono quindi sicura che lo avrete già assaggiato ed apprezzato, ma avete mai provato a farlo in casa?
All'inizio pensavo fosse difficile, e invece preparare il sushi in casa è facilissimo se si hanno gli attrezzi giusti! Basta armarsi di buona volontà e pazienza.
Gli ingredienti e utensili per preparare il sushi sono reperibili in tutti i grandi supermercati, nel reparto "cucina internazionale".
Esistono diversi tipi di sushi, qui vi spiegherò come preparare il maki sushi roll, ovvero il gli involtini con l'alga.
E allora cominciamo!
Cosa ci serve:
tappetino di bambù per arrotolare il sushi
vaporiera con contenitore per il riso
coltello in ceramica (o coltello dalla lama liscia)
Ingredienti:
Per il riso:
250g riso per sushi (o riso a chicco tondo)
2 cucchiai di aceto di riso
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di sale
500ml d'acqua
Per il ripieno:
300g pesce fresco (salmone, tonno, scampi, ecc.)
carote
avocado
cetriolo
2 buste di alga nori in fogli
Procedimento:
Per prima cosa compriamo il pesce fresco (io preferisco il sushi con il salmone, ma è buono anche con il tonno o con gli scampi, e poi non c'è limite alla fantasia, sperimentate!) e una volta pulito, mettiamolo a congelare in freezer per una notte. Le basse temperature elimineranno germi e batteri e potremo gustarci il nostro sushi senza preoccupazioni. Scongeliamo il pesce qualche ora prima della preparazione.
La prima cosa da preparare è il riso, perchè dovrà essere completamente freddo al momento dell'arrotolamento. Io lo preparo con la vaporiera, è molto più semplice e il risultato è perfetto!
Laviamo il riso sotto l'acqua corrente per qualche minuto, finchè l'acqua uscirà abbastanza limpida, in modo da fargli perdere un po' d'amido.
Prepariamo l'acqua per il riso: in una ciotola, aggiungiamo 500ml d'acqua, l'aceto di riso, lo zucchero e il sale, e mescoliamo. Riponiamo il riso in un contenitore in plastica adatto alla vaporiera (normalmente ne danno uno in dotazione) e ricopriamolo con il composto che abbiamo preparato.
Mettiamo il riso a cuocere nella vaporiera per 40 minuti. Se dovesse essere ancora crudo aggiungiamo un po' d'acqua e continuiamo la cottura per altri 10 minuti. Il tempo di cottura può variare in base alla vaporiera, controllate sul libretto delle istruzioni della vostra. Se avete un contenitore per il riso piccolo potete cuocere il riso in 2 volte.
Mettiamo il riso a raffreddare in un contenitore di vetro, aiutandoci con un cucchiaio di legno. Meglio non usare un cucchiaio d'acciaio, potrebbe rovinare il riso.
Tagliamo il pesce, le carote, l'avocado, e le altre verdure che avete scelto (sperimentate!) a bastoncini lunghi. Questo ci aiuterà nell'arrotolare il nostro involtino. Alcuni utilizzano anche bastoncini di formaggio, ma a mio avviso copre il sapore delicato del sushi. Riguardo gli ingredienti, insomma, fate appello alla vostra fantasia.
Se vi avanza un po' di pesce alla fine della preparazione potete utilizzarlo come sashimi, fettine di pesce crudo da mangiare senza riso, da accompagnare agli involtini.
Una volta che il riso si sarà raffreddato completamente, possiamo iniziare la fase di arrotolamento.
Prendiamo il tappetino di bambù e ricopriamolo con uno strato di pellicola trasparente da entrambe le parti. Dobbiamo impacchettarlo, insomma. Questo ci aiuterà a non far attaccare pezzi di cibo al tappetino.
Prendiamo un foglio di alga nori e tocchiamolo con le dita. Scoprirete che ha un lato un po' più liscio e un lato un po' più ruvido. Per la buona riuscita dei nostri sushi rolls, posizioniamo l'alga nori sul tappetino di bambù, con il lato più ruvido rivolto verso l'alto.
La prima cosa da fare è stendere il riso sull'alga. Nel maneggiare il riso, bisogna avere le mani bagnate, perchè è abbastanza appiccicoso, ma per maneggiare l'alga invece bisogna avere le mani completamente asciutte. Ecco perchè, durante questa fase, è consigliato avere una ciotola d'acqua (con qualche goccia d'aceto di riso) da una parte, e uno strofinaccio pulito per asciugarsi le mani dall'altra.
Prendiamo una manciata di riso e mettiamola al centro dell'alga. Stendiamo il riso con le mani bagnate (ma non troppo!) su quasi tutta la superficie dell'alga, lasciando 2 cm di distanza dal bordo superiore per facilitare la chiusura del nostro sushi roll. Attenzione a non comprimere troppo il riso!
A questo punto possiamo iniziare ad inserire il condimento e a creare le nostre combinazioni! L'ideale sarebbe mettere un tipo di pesce + un tipo di verdura alla volta, in modo da non creare involtini troppo grossi e non coprire i sapori. Ad esempio, le mie combinazioni preferite sono salmone e avocado, tonno e cetriolo, scampi e carota. Ma, ripeto, non c'è limite alla fantasia!
Posizioniamo una o due listarelle di pesce insieme ad uno o due bastoncini di verdura sul riso, vicino al bordo inferiore dell'alga, e iniziamo ad arrotolare chiudendo prima la parte più vicina al condimento, e continuando ad arrotolare, aiutandoci con il tappetino di bambù, massaggiando per far compattare gli ingredienti, fino ad arrivare a chiudere il nostro sushi roll.
In seguito, non ci rimane che tagliare gli involtini a fettine. Per facilitare questa parte, io uso un coltello di ceramica, e lo bagno sotto l'acqua prima di tagliare ciascuna fettina. In questo modo il riso non si attaccherà al coltello e avrete dei sushi rolls perfetti!
Per aiutarvi a capire meglio la fase di arrotolamento, potete dare un'occhiata a questo video di 3 minuti:
Adesso non resta che mangiare! Il modo migliore per accompagnare il sushi è quello di bagnarlo leggermente nella salsa di soia. Potete anche usare il wasabi, ma attenzione è piccantissimo! Io ho avuto una brutta esperienza con il wasabi: la prima volta che sono andata a mangiare sushi mi hanno portato una polpettina di wasabi da accompagnare agli involtini. Nessuno però mi avvertito di cosa fosse, e io pensai che fosse una bella polpettina di purè di patate con qualche spezia giapponese, perciò mangiai la polpettina tutta intera... e non vi dico di quanti colori è diventata la mia faccia!
Buon appetito, e attenzione al wasabi!